Recensione "Impianto" di Liliana Marchesi

Buongiorno carissime! Ecco a voi la recensione del secondo volume della saga R.I.G.

Se ancora non avete letto il libro o siete all'inizio, state attenti perché potrebbero esserci eventuali SPOILER! Per commentare con altre fan vi invito ad andare Qui mentre se volete scoprire le novità sul prossimo volume della trilogia, allora rivolgetevi alle Diaboliche Ladies Qui. Ora vi saluto e mi raccomando: allacciate le cinture. XOXO

Autrice: Liliana Marchesi

Edito: Selfpublishing

Genere: Distopico

Pagine: 320

Formato: eBook 

(il cartaceo può essere reperito tramite l'autrice)

Prezzo: € 2,99

Data di pubblicazione: 6 febbraio 2015 

SINOSSI:

Dopo essere stata strappata ad una vita che credeva sua, Kendall si è ritrovata immersa in un mondo completamente diverso da come le era apparso sino a quel momento. E proprio mentre era sul punto di scoprire l'origine del legame fra lei e Trevor, il leader degli Orfani, un susseguirsi di avvenimenti imprevedibili l'hanno costretta a separarsi da lui.

Kendall è ora nelle mani di Axel, che più di chiunque altro desidera riesumare i suoi ricordi perduti in modo tale da poter entrare in possesso dell'informazione che brama disperatamente.

Ma come la convincerà a collaborare?

Che effetto avrà l'innesto della Radice su di lei?

I giorni che trascorrerà nella sede del Mind comprometteranno l'opinione che si era fatta degli Orfani?

Oppure farà di tutto per trovare il modo di tornare al Mausoleo da Trevor?

Recensione

Buongiorno care lettrici! Eccovi la mia recensione al secondo volume della saga distopica di Liliana Marchesi. Come ben saprete, "Impianto" riprende subito dopo la fine di "Radice" dove Trevor è costretto suo malgrado a lasciare Kendall nelle mani del Mind. Bene, dopo questo sconvolgente finale troviamo la nostra protagonista priva di ogni ricordo su quanto accadutole nel Mausoleo, anche grazie all'intervento di Axel che le manipola la mente facendosi aiutare da alcuni membri dell'organizzazione. All'interno della struttura Kendall (che ora viene chiamata Amanda) scoprirà cose sconvolgenti sia sui capi del Mind che su se stessa, aiutata anche da un'insospettabile personaggio.

Credetemi se dico che questo secondo volume vi lascerà senza respiro; sarà incentrato sulla permanenza di Kendall al Mind, ma non per questo non vedremo il caro Trevor. Ancora una volta Liliana è riuscita a sorprendermi e ad emozionarmi con delle semplici parole. Questo mondo che ha creato è sorprendente e ne evince la qualità del libro. Lo stile dell'autrice è semplice e pulito, senza alcun tipo di fronzolo.

"Ci si può perdere negli occhi di qualcuno? 
Be', a me è appena successo. 
Risucchiata da un oceano in cui correnti calde e fredde mescolano le proprie tonalità di azzurro dando vita ad un colore unico e introvabile in qualsiasi meraviglia, ero incapace di tornare in superficie. O forse, non volevo tornare in superficie. 
Era come se la mia anima, migrata verso quegli occhi magnetici, non volesse più fare ritorno. 
Chi era quell'uomo? 
E per quale motivo mi stava fissando con un'intensità tale da farmi venire voglia di piangere?"

Molte domande avranno una risposta, ma nuovi interrogativi appariranno all'orizzonte, anche grazie a tutto quello che Kendall scoprirà. Entrerete molto in sintonia con i protagonisti, riuscirete persino a percepire le loro emozioni. Lasciatevi contagliare dal virus R.I.G. Non ve ne pentirete.

Stupendo